sabato 11 aprile 2009

Sant'Agostino ci parla di mons. Léfebvre?


Spesso la divina Provvidenza permette anche che, a causa di alcune rivolte troppo turbolente dei carnali, gli uomini buoni siano espulsi dalla comunità cristiana. Ora essi, se sopporteranno pazientemente l’ingiusto affronto per la pace della Chiesa, senza cercare di dar vita a qualche nuovo scisma o eresia, con ciò insegneranno a tutti con quanta autentica disponibilità e con quanta sincera carità si deve servire Dio. È loro intenzione infatti ritornare, una volta cessata la tempesta; oppure – se ciò non è loro concesso sia per il perdurare della tempesta sia per il timore che, con il loro ritorno, ne sorga una simile o più furiosa – non abbandonano la volontà di aiutare coloro che, con i loro fermenti e disordini, ne provocarono l’allontanamento, difendendo fino alla morte, senza ricorrere a segrete conventicole e mediante la loro testimonianza, quella fede che sanno proclamata dalla Chiesa cattolica. Il Padre, che vede nel segreto, nel segreto li premia. Questo caso sembra raro; gli esempi però non mancano, anzi sono più numerosi di quanto si possa credere. Così la divina Provvidenza si serve di ogni genere di uomini e di esempi per guarire le anime e formare spiritualmente il popolo.

Sant’Agostino, De vera religione, 6, 11.

3 commenti:

  1. A questo punto la domanda diventa: chi furono i carnali?

    Buona Pasqua

    Giampaolo

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  2. beh, sarebbe abbastanza logico concludere che sarebbero i cattoprogressisti... Tra l'altro incredibilmente "risparmiati", finora, da censure canoniche.

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  3. Sono quelli che "lo spirito del Concilio"..e "ci vorrebbe un nuovo Concilio"..

    Quelli tipo l'Arcivescovo di Friburgo, il famigerato Presidente della Conferenza Episcopale tedesca, per il quale Gesù Cristo é morto "per solidarietà", e non invece per lavare le nostre colpe col Suo sangue. Non è insomma l'Agnello di Dio, Qui tollis peccata mundi.. è tutt'al più un attivista di Emergency.

    Il bello é che questo individuo, che AFFERMA PUBBLICAMENTE e dall'alto della sua Cattedra Arcivescovile queste eresie (oltre che a diffondere una morale sessuale distorta e non in linea col Magistero, a confondere il ministero sacerdotale col ruolo dei laici, a non veder alcun problema per i divorziati risposati nella Chiesa, all'essere favorevole alle unioni omosessuali ecc ecc..), lotta con tutte le forze perché ad essere scomunicati nuovamente siano i quattro Vescovi della Fraternità.

    La domanda é allora: chi é veramente in Comunione chi no? Cosa vuol dire "essere in Comunione" ormai..?..

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